Concessioni – Spazi per manifestazioni
Coordinatore: Emma Cavotti
Collaboratori: Teresa Fico, Massimo Fumo, Carmine Giordano, Antonia Tafuri
Sede: Castel Sant’Elmo – Via Tito Angelini, 22 – 80129 Napoli
Telefono: 0039.081.2294477
Email: drm-cam@cultura.gov.it
La Direzione regionale Musei Campania ha individuato all’interno dei musei di propria pertinenza alcuni spazi destinati ad accogliere manifestazioni culturali, convegni, conferenze, riprese televisive e cinematografiche, mostre ed eventi di vario genere organizzati da privati. Lo svolgimento di tali attività, previo pagamento di un canone previsto dalla normativa, si accorda con il corretto svolgimento delle attività istituzionali cui detti siti sono destinati.
REGOLAMENTO CONCESSIONE TEMPORANEA IN USO SPAZI
Fatte salve le esigenze di tutela integrale dei beni culturali in consegna alla Direzione regionale Musei Campania e dei diritti spettanti agli autori, la facoltà di utilizzo degli spazi demaniali e la riproduzione e l’uso dei beni è oggetto di atto formale di concessione d’uso e/o autorizzazione specifica.
La richiesta di concessione temporanea in uso degli spazi, per la realizzazione di eventi, manifestazioni culturali, riprese televisive, etc., va indirizzata alla a Direzione regionale Musei Campania (drm-cam@cultura.gov.it), scaricando il modulo disponibile in fondo a questa pagina e compilandolo con l’indicazione del tipo di evento, data, luogo e spazi richiesti, cronoprogramma, unitamente ad una formale lettera di richiesta. Le richieste vanno inviate non oltre 30 giorni prima dell’evento o dell’inizio degli allestimenti, termine ultimo entro il quale va anche confermato l’evento o eventuali variazioni o rinvii.
Per ogni spazio richiesto è previsto un canone di concessione, indicato in un tariffario agli atti delle direzioni dei singoli musei, lievemente variabile in relazione al tipo di evento e alla durata dello stesso. L’importo del canone di concessione va saldato in anticipo rispetto alla data dell’evento, con versamento sul cc. intestato alla Tesoreria Provinciale dello Stato di Napoli – codice IBAN IT 42Y0 10000 3245 4250 2925 8403, capo XXIX Capitolo 2584 art. 3 – citando nella causale: Museo ….città – DRM CAM – evento, data.
Sono a carico del concessionario, inoltre:
- le spese relative alla prestazione di lavoro straordinario effettuato dal personale coinvolto nello svolgimento dell’iniziativa. Tale costo, comprensivo anche dei tempi necessari per l’allestimento e il disallestimento e di eventuali tariffe notturne e festive, verrà quantificato tenendo conto sia delle indicazioni della direzione che della tipologia dell’evento, della durata e dei locali interessati e il preventivo sarà allegato alla lettera di autorizzazione. Il pagamento di detti compensi dovrà essere saldato prima dell’evento con versamento sul cc. intestato alla Tesoreria Provinciale dello Stato di Napoli, capo XXIX Capitolo 2584 art. 21 – codice IBAN IT 42A0 10000 3245 4250 2925 8421 – con l’esplicita indicazione nella causale: Museo ….città – DRM CAM – C.T. personale, data all’evento. In caso di sforamento delle attività oltre gli orari previsti in allegato, dovrà essere effettuato un bonifico integrativo, con medesima causale, a saldo delle spese per le prestazioni di lavoro extra effettuate.
- Le spese di pulizia per il ripristino integrale dei luoghi. I costi per allestimenti e disallestimenti tecnici (riguardanti sia l’impiego di materiali che la monodopera) autorizzati da professionisti competenti.
- Il rimborso all’Amministrazione dei consumi di elettricità e acqua, quantificato forfettariamente. La stipula di una polizza assicurativa RCD a copertura di eventuali danni a persone o cose nell’ambito degli spazi concessi in uso, valida per tutta la durata dell’evento compresi i tempi per eventuali allestimenti /disallestimenti tecnici, con massimali definiti per ciascun sito, contenente espressamente le seguenti garanzie accessorie: risarcimento degli eventuali danni arrecati nell’ambito dell’evento, al fabbricato e alle strutture in esso contenute, anche se causati dai partecipanti all’evento per i quali si richiede la concessione in uso degli spazi.
Saranno prese in considerazione esclusivamente coperture assicurative prestate alle seguenti condizioni: che la Compagnia sia obbligatoriamente iscritta all”Albo delle Imprese” dell’IVASS (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni), che abbia sede in italia, oppure sede legale in altro Stato, ma sia ammessa ad operare in Italia dalla stessa IVASS da comprovare mediante produzione di apposita visura.
La polizza dovrà essere proposta da un intermediario iscritto all’IVASS in una delle sezioni del RUI (registro Unico Intermediari), il quale dovrà produrre la relativa visura. La polizza, redatta in lingua italiana, dovrà essere pervenire quietanzata e con congruo anticipo rispetto all’evento. La normativa applicabile al contratto di assicurazione dovrà essere quella dell’ordinamento giuridico italiano e il Foro competente in caso di controversia sarà esclusivamente quello di Napoli.
Le eventuali riprese fotografiche e filmate durante l’evento potranno essere utilizzate esclusivamente dal concessionario e per finalità di documentazione interna o scopi strettamente personali. Nessun tipo di pubblicazione o altro utilizzo sarà consentito senza l’autorizzazione del Dirigente. Il concessionario sarà ritenuto unico responsabile per utilizzi non autorizzati e violazioni della normativa sulla privacy.
Questa Amministrazione si riserva comunque il diritto di rifiutare coperture assicurative non ritenute rispondenti a quanto richiesto.
La Direzione regionale Musei Campania di concerto con la Direzione del Museo in cui si intende realizzare l’evento, vagliata la richiesta, risponde con una nota di assenso inviando al richiedente la lettera autorizzativa completa del preventivo di spesa per il personale in conto terzi e degli allegati: Scheda Tecnica Evento e Assunzione di Responsabiltà. Nel rispetto delle attuali normative in materia di sicurezza, ogni eventuale allestimento dovrà rispettare il decoro degli ambienti e le esigenze istituzionali della struttura museale che li ospita ed essere dettagliatamente documentato. Occorre pertanto presentare la relativa documentazione, compilando gli allegati forniti dall’amministrazione, a garanzia della citata normativa e l’autocertificazione con assunzione di responsabilità in merito all’idoneità delle apparecchiature e degli allestimenti utilizzati. Tale documentazione, dovrà pervenire almeno 10 giorni prima della manifestazione, firmata dal Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione incaricato da codesta società.
Tutte le attività da realizzarsi dovranno essere compatibili e rispettose del decoro e della monumentalità dei luoghi che le ospitano e delle esigenze istituzionali e avverranno sempre a museo chiuso. Le operazioni relative ad allestimenti e disallestimenti, qualora dovessero avvenire in orari di apertura del Museo, non potranno in alcun modo comportare limitazioni alla regolare fruibilità degli spazi aperti al pubblico.
Le modalità organizzative e gli adempimenti amministrativi previsti dalle normative vigenti in materia di uso occasionale degli spazi demaniali e/o la fruizione del patrimonio storico-artistico di pertinenza di questa Direzione saranno stabiliti da un Atto di concessione. Per la stipula di tale atto, che dovrà avvenire con congruo anticipo rispetto alla data dell’evento è richiesto il nominativo del responsabile amministrativo o del titolare che lo firmerà, con il numero di codice fiscale o della partita IVA e i relativi dati anagrafici. L’Atto di concessione dovrà recare in allegato la copia dei bonifici di pagamento del canone di concessione degli spazi e del personale in conto terzi, la polizza assicurativa quietanzata e la documentazione prodotta dal concessionario e firmata dal Responsabile della Sicurezza.
In caso di manifestazione di pubblico spettacolo, ai sensi dell’art. 80 del TULPS e successive modifiche ed integrazioni, è necessario richiedere il parere della Commissione di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo del Comune di …….. e far pervenire l’autorizzazione a questa Direzione, insieme alle ricevute di pagamento effettuate a favore del personale di vigilanza antincendio (VVF) previsto e del servizio di ambulanza medicalizzata pena la sospensione della manifestazione.
Sarà, inoltre, necessario ricevere dalla Polizia Amministrativa l’autorizzazione di licenza di pubblico spettacolo, ai sensi dell’ex. Art. 68 del TULPS e successive modifiche ed integrazioni. Anche questa autorizzazione dovrà pervenire alla Direzione del museo interessato in tempo utile.
Il mancato saldo relativo a concessioni precedenti pregiudica l’autorizzazione allo svolgimento di nuovi eventi. Il concessionario si impegna, contestualmente alla firma dell’atto di concessione, ad assolvere preliminarmente, in riferimento all’organizzazione dell’evento per il quale gli spazi vengono concessi, qualsiasi obbligo di legge riferibile alla normativa S.I.A.E. sul diritto d’autore.
La a Direzione regionale Musei Campania, qualora lo ritenga necessario per esigenze di sicurezza o di tutela e comunque in caso di sopravvenute ed imprevedibili necessità, ha facoltà di sospendere la procedura di “concessione in uso” o rescindere l’atto già stipulato, previo preavviso al concessionario.
Eventuali controversie che dovessero sorgere tra le parti non potranno essere risolte mediante arbitrato, ma resteranno di competenza dell’autorità giudiziaria.
L’Atto di concessione viene sottoscritto dal concessionario per presa visione ad accettazione di tutte le condizioni imposte.
Ultimo aggiornamento
1 Dicembre 2023, 14:54