Le sezioni e le collezioni del Museo archeologico nazionale di Pontecagnano
Il Museo
Il Museo archeologico nazionale di Pontecagnano è dedicato e intitolato agli ‘Etruschi di Frontiera’ e raccoglie i reperti provenienti dal centro villanoviano ed etrusco-campano di Pontecagnano.
Il Museo ha sede in un edificio moderno appositamente realizzato, che ha sostituito un precedente allestimento risalente al 1978 non più sufficiente ad ospitare le ricche testimonianze archeologiche relative all’ultimo avamposto etrusco in Italia. Il progetto dell’edificio, realizzato dall’architetto Giancarlo Cosenza, definisce luoghi razionali e funzionali e risponde a criteri di chiarezza e rigore nell’uso degli spazi. L’edificio consta di tre piani: il piano interrato è destinato al deposito dei materiali archeologici; al piano terra si trovano i servizi connessi alla visita, un auditorium con foyer e i laboratori; il secondo piano ospita lo spazio per l’allestimento permanente e le mostre temporanee.
Esterno del Museo Archeologico Nazionale di Pontecagnano “Etruschi di frontiera”
Un patrimonio di inestimabile valore, il cui nucleo più consistente è rappresentato dai reperti provenienti dalle oltre 10.000 sepolture rinvenute nelle necropoli dell’area di Pontecagnano negli ultimi sessant’anni.
Al centro della sala museale un ampio spazio è riservato al periodo orientalizzante (ultimo quarto dell’VIII-VII sec. a.C.), corrispondente al momento di massima fioritura dell’insediamento dell’antica Pontecagnano. E’ questo il tempo della ‘Città dei Principi’, così definita per l’emergere di gruppi aristocratici detentori del potere politico e di notevoli risorse economiche. Fulcro dell’esposizione è la ricostruzione in scala reale della tomba 928.
Sala espositiva centrale del Museo Archeologico Nazionale di Pontecagnano “Etruschi di frontiera”
Il percorso di visita segue un ordinamento espositivo cronologico, con sezioni dedicate all’illustrazione delle diverse epoche, dal periodo Eneolitico all’Età Romana, e propone al visitatore momenti di approfondimento sulla città e sul suo sviluppo urbano, sulle necropoli, sui santuari, sulle produzioni artigianali.
Punto d’inizio del percorso espositivo del Museo Archeologico di Pontecagnano è un grande pannello raffigurante la ricostruzione del paesaggio antico dell’Agro Picentino, su cui campeggia il testo “Gli Etruschi di frontiera. Incontro di genti, religioni e lingue, mentalità e culture”, che evoca la funzione svolta dall’antico insediamento di Pontecagnano e che rappresenta al tempo stesso il filo conduttore della narrazione.
Ingresso sala espositiva del Museo Archeologico Nazionale di Pontecagnano “Etruschi di frontiera”
Approfondimenti: sezioni e collezioni
1. La Preistoria – l’Età del Rame (3500-2300 a.C.)
2. La Prima Età del Ferro (IX-VIII secolo a.C.)
3. La città dei principi – Il periodo orientalizzante (ultimo quarto VIII-VII secolo a.C.)
4. La città arcaica (VI secolo a.C.)
5. L’età classica ed ellenistica (V-IV secolo a.C.)
6. L’età romana (III secolo a.C. – V secolo d.C.)
7. L’arte contemporanea
8. Il Parco Archeologico di Pontecagnano
Ultimo aggiornamento
23 Febbraio 2024, 13:50